Apertura alare : 160 cm
Motore :PH 70 da 11 cc.
Elica : 12 x 8
Peso a secco: 3,5 kg.
Anche se compare il termine
"Drone" nell'elettronica (la gente comincia ad avere paura di ENAC come nel medioevo
dell'inquisizione) l'apparecchiatura è sostanzialmente per uso
"ludico". Vale a dire è per il volo a vista (Visual Line Of Sight) e quindi a tutti
gli effetti , legalmente , è un aeromodello. E' la
destinazione d'uso che discrimina un aeromodello da un SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto)
e non le sue
caratteristiche tecniche.
Caratteristiche:
Modello di
base : -Calmato Alpha-, ala alta da 1600 mm di apertura
alare
Motorizzato
: PH 70 (11 cc) 4T. In pratica è un ASP con altro
marchio che, a sua volta, è un clone dell'OS 70.
Peso a
vuoto 3500 grammi (3990 grammi al decollo col pieno di
490 cc di carburante) ..un po' di più dei 2600-2700
dichiarati dal produttore.
Prestazioni
(rilevate con la telemetria) :
-Velocità
massima in volo orizzontale 115 km/h
-Velocità
di stallo : 35 km/h
-Velocità
di crociera : 70 km/h (impostata in -auto- mode)
-Autonomia
: Non l'ho ancora verificata ma, in base al consumo
rilevato finora (al momento 14 voli
all'attivo), dovrebbe essere di quasi un'ora a velocità
di crociera.
E' dotato
di 7 servocomandi di cui 5 standard (2 per gli alettoni, 1 per il direzionale, 1 per comando gas, 1 per lo
sterzo del ruotino anteriore) e due mini montati nel
piano di coda che comandano i due semi-elevatori.
Ho tolto
tutti i servi dalla loro posizione originaria nella
parte centrale della fusoliera perché li mi serviva
lo spazio per l'altra componentistica.
Il mezzo è
dotato di autopilota Pixhawk della famiglia -Arduplane-
(per chi vuole approfondire ecco il link, in inglese ma
molto dettagliato :
http://ardupilot.org/plane/index.html ) .
Oltre alla
ricevente standard (una Spektrum 6 canali ) c'è l'autopilota dotato di giroscopi ed accelerometri sui
tre assi (Pitch, Roll e Yaw), altimetro barometrico,
bussola magnetica, airspeed sensor (tubo pitot montato
sull'ala) e GPS.
E' inoltre
dotato di una seconda radio (a 433 MHz da 100 mW) per
collegamento e trasmissione dei dati con la Ground Control Station (un pc
Windows con software Mission Planner).
La batteria
che alimenta il tutto è una NiMh 10 celle (12 V
nominali) da 2100 mA/h, del peso di 3 etti. Originariamente
volevo metterci una LiPo 3s 1800 mA/h ma
, per alcune ragioni tecniche, ho preferito la
soluzione NiMh con doppia connessione : una verso il Power Module dell'autopilota e l'altra verso un BEC (FullPower
da 6 A) con uscita a 5 V che alimenta i servi ed altri
servizi (incluso un secondo ingresso verso l'autopilota
che in questo modo ha alimentazione ridondata).
L'Autopilota è attualmente configurato per le seguenti 5
modalità di volo :
1 -MANUAL- :
Completamente manuale, l'autopilota è trasparente,
come se non ci fosse.
2 -FBWA-
Flight By Wire : L'aereo mantiene, da solo, un assetto
livellato (sia in pitch che in roll) ma risponde ai
comandi : il motore resta completamente in
manuale. Dando alettoni vira , coordinando
automaticamente anche il direzionale , ma senza
superare i 60 gradi di angolo d'inclinazione laterale
(quell'angolo è stato impostato a 60° max).
L'elevatore risponde ma limita l'angolo di pitch
negativo (a picchiare) a -25 gradi e quello positivo (a
cabrare) a +20 gradi: significa che se tiro una cabrata
con la cloche a fondocorsa lui comunque non supera i
20° di assetto positivo.
3 -LOITER-
(traducibile in -ATTESA-) : in questa modalità l'aereo
mantiene automaticamente la quota in cui si trova e vola in
cerchio, con diametro di 60 metri (impostato anche
questo) alla velocità di crociera di circa 70 km/h
(prende il controllo anche del motore in auto-throttle).
A tempo indeterminato.
4 -AUTO- :
segue un piano di volo impostato sulla mappa con
sequenza di waypoints tridimensionali (coordinate GPS +
quota, per ogni punto). Anche in questo caso a velocità
di crociera impostata con controllo automatico anche
sul throttle -Nota : L'aereo, in questa modalità,
sarebbe in grado di proseguire la missione (memorizzata
on board) in volo automatico anche a radiocomando spento
e senza link dati.
5 -RTL- (Return To Launch)
: rientro in automatico sulla verticale
del punto di decollo, dove rimarrà in attesa volando in
cerchio alla quota (preimpostata) di 70 metri. Questa
modalità si innesca automaticamente se, volando in -MANUAL- , perde il segnale del radiocomando (una sorta
di fail-safe evoluto).